Cefalea di tipo tensivo: curarla si, ma senza i farmaci


Fabio Antonaci e Alfredo Costa, Dipartimento di Scienze Neurologiche, Istituto Neurologico Mondino, Università di Pavias


Poiché l’eccessiva attività muscolare gioca un ruolo eziopatogenetico essenziale nel determinismo degli attacchi, sarà importante istruire il paziente ad evitare di mantenere posture scorrette per lungo tempo o a modificare la propria postura. Un ruolo importante nell'approccio terapeutico alla cefalea di tipo tensivo spetta ad alcune tecniche, quali la TENS, il biofeedback, e la terapia comportamentale.
Nelle forme episodiche si insisterà principalmente sull'eliminazione o modificazione dei fattori di innesco e delle situazioni predisponenti, mentre nelle forme croniche l'attenzione sarà focalizzata sul trattamento dei fattori aggravanti, facendo ricorso anche alla psicoterapia. Le tecniche di rilassamento, il biofeedback e la TENS trovano indicazione nelle forme associate a contrattura dei muscoli pericranici. ( Xagena2000 )



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